La passione di Mario Moniaci per la meccanica inizia da ragazzino. Il fascino degli ingranaggi, la meraviglia per una tecnologia che si inseriva giorno dopo giorno nella vita quotidiana di una famiglia che si guadagnava da vivere con il commercio, la visione di un futuro sempre più dominato da oggetti nuovi, sempre più piccoli, sempre più ingegnosi.
Le prime bilance ad orologio sui banconi del vecchio mercato, sempre troppo alti per le mani curiose di un ragazzo. Le macchine per il caffè espresso. Il desiderio di guardare al loro interno, di comprenderne i segreti meccanismi, è stata la fiamma che ha acceso la lunga storia di un’azienda di successo, che ha affermato nel tempo soprattutto il valore del rapporto umano. Perché le storie delle aziende di successo sono le storie di vita di imprenditori tenaci, di famiglie unite nel sacrificio, nei successi e nelle difficoltà. E la storia di Mario Moniaci parte da nient’altro che dalla voglia di imparare e di lavorare fin da piccolo.
La prima esperienza accanto ad un parente, un apprendistato non retribuito. Poi il lavoro in un’azienda, poi in un’altra ancora. La prima esperienza come tecnico per la riparazione di registratori di cassa, l’assunzione nel febbraio del 1972 a Milano. Troppo forte la voglia di tornare nella propria terra, dopo appena un anno Mario Moniaci chiede di lasciare quella città senza sole e viene mandato a Reggio Calabria, dove resta per una decina d’anni. Finché non ottiene la prima concessione, a Catanzaro, nel 1982. Nasce la ditta Mario Moniaci, che con un meticoloso “porta a porta” nei negozi delle province calabresi comincia ad acquisire una clientela sempre più vasta.
E’ così che da un piccolo magazzino sotto casa l’azienda ha cominciato a crescere, con i primi collaboratori: tecnici, addetti alla contabilità. Poi i nuovi locali in una centralissima via Turco che con il tempo ha fatto fatica a contenere il traffico dei mezzi aziendali, fino all’attuale sede in via Lombardi, che ospita uffici, magazzino e laboratori, con tanti dipendenti, alcuni dei quali sono i primi collaboratori dell’azienda, altri addirittura sono i loro figli. Segno di un’impresa che è cresciuta rispettando il lavoro e dando valore ai rapporti umani, con i collaboratori, con i fornitori e con i clienti.
Oggi la Mario Moniaci è diventata una società, con il coinvolgimento dei figli Debora nella parte direzionale e amministrativa e Maurizio nella parte tecnica. L’arrivo dei figli – che dall’iniziale scetticismo adolescenziale hanno scoperto una sempre maggiore passione per il lavoro nell’azienda e una voglia di assumersi le proprie responsabilità di fronte ai sacrifici della famiglia – ha dato una spinta determinante alla crescita di un’azienda che oggi è partner di numerose attività commerciali e di importanti realtà della grande distribuzione, a cui offre servizi di consulenza, progettazione, fornitura di hardware e di software di gestione, formazione e assistenza continua.
Le sfide più stimolanti sono quelle che riguardano la completa progettazione dei sistemi di meccanizzazione e gestione dei grandi supermercati, che consentono di rendere più efficiente la gestione e la sicurezza dell’azienda. Una famiglia forte, unita, votata al lavoro, che ha accolto al suo interno un gruppo di collaboratori fedeli e preparati. Ciascuno l’anello di una solida catena fatta di professionalità, umiltà, serietà e concretezza, che da quasi quaranta anni guarda costantemente al futuro, con continui investimenti e aggiornamento professionale.